Biblioteca Vivente
Il metodo della Human Library nasce nel 2000 dal lavoro della ONG danese “Stop the violence”, che allestisce una Biblioteca Vivente durante il Festival Musicale Roskilde. L’idea riscuote un grande successo e produce risultati inaspettati, tanto da attirare l’attenzione del Centro Europeo per la Gioventù del Consiglio d’Europa, che porta l’iniziativa in altri importanti festival musicali, consentendone l’accesso ad una platea variegata ed internazionale. Dalla Danimarca, all’Ungheria, alla Norvegia, al Portogallo, Svezia, Serbia, Spagna, Gran Bretagna, Australia, Giappone, Stati Uniti… l’iniziativa si diffonde ovunque, coinvolgendo biblioteche, istituzioni scolastiche e molteplici altre realtà.
Quello della Biblioteca Vivente è uno spazio organizzato come una vera e propria biblioteca, dotata di reception, bibliotecari, catalogo dei libri e sale per la lettura. L’unica e fondamentale differenza rispetto ad una biblioteca classica sta nel fatto che i libri in consultazione non sono fatti di carta ed inchiostro, ma sono persone in carne ed ossa. Viene creato in questo modo uno spazio di “lettura” che si connota per la sua capacità di divenire vero e proprio incontro dialogico.
L’esperienza della Biblioteca Vivente si è intrecciata più volte con ImmaginAfrica, diventando un’attività dalle molteplici sfumature.
Per l’edizione del 2019 della Biblioteca Vivente ImmaginAfrica ha collaborato con Un Ponte per…, Fratelli dell’Uomo, Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, Comune di Padova e altri quaranta partner sul territorio nazionale nell’ambito del progetto DIMMI di storie migranti. Un progetto che ha coinvolto cinque regioni (Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana, Veneto) con l’obiettivo di contrastare le cause della xenofobia e dell’intolleranza utilizzando anche il racconto di sé come strumento di conoscenza e incontro con l’Altro. In questo ambito sono state realizzate molteplici attività, fra cui un laboratorio di narrazioni sfociato nella realizzazione di una Human Library nell’ambito della quarta edizione della Festa della Nuova Repubblica.
Il progetto HUMAN LIBRARY realizzato nell’anno accademico 2015/16 ha visto la realizzazione di un percorso laboratoriale lungo sei mesi, nel cui ambito dono state prodotte 17 clip audiovisive di narrazioni orali. La vera e propria Biblioteca Vivente è stata allestita il 25 settembre 2016 durante la Festa del volontariato in via Oberdan a Padova. Una parte del progetto è stata presentata all’evento annuale Notte dei ricercatori 2016 attraverso una video installazione grazie alla quale i visitatori hanno potuto accedere alla versione video di quattro racconti.
Regolamento biblioteca
- Visionate il Catalogo e scegliete con calma il libro da consultare;
- Rivolgetevi al bibliotecario, che troverete all’ingresso dello stand;
- È possibile effettuare la prenotazione per più libri, ma potete consultare un libro alla volta;
- Effettuata la prenotazione, attendete il vostro turno;
- Avete un massimo di venti minuti per ascoltare la storia, raccontata dalla voce del suo protagonista;
- Durante l’ascolto siete autorizzati a porre domande, ad esternare i vostri dubbi o curiosità al libro che avete di fronte. E’ interessante e gratificante se la lettura diventa dialogo;
- È vietato danneggiare il libro o urtarne la sensibilità;
- Il libro può, di sua iniziativa, interrompere la consultazione in qualsiasi momento.
L’iniziativa è stata finanziata dal fondo “Progetti innovativi degli studenti: anno 2015” ed è stata realizzata con la collaborazione del Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Padova.
In occasione di In festa con l’Africa 2011, la Biblioteca Vivente è tornata a rianimare Piazza della Frutta con la magia dei racconti di 15 ‘libri viventi’. Le narrazioni proposte avevano una durata di 20 minuti circa ciascuna ed avvenivano in contemporanea in uno spazio appositamente allestito. Non restava che scegliere a quale tavolino sedere e consultare il ‘libro vivente’ scelto. Ogni narrazione poteva essere ripetuta più volte nel corso della mattinata. All’ingresso dello spazio è stato esposto il catalogo dei ‘libri’ consultabili con i nomi degli autori ed i titoli delle storie. Un ‘bibliotecario s’incaricava di organizzare il calendario delle consultazioni.
In collaborazione con Tam Teatromusica e con l’Associazione A.S.C.A.P.
Sulla scia dell’esperienza danese del 2000, nel 2010 ImmaginAfrica ha realizzato la prima Biblioteca Vivente, che è stata presentata pubblicamente nell’ambito dell’annuale festa cittadina In festa con l’Africa. Durante l’evento 20 libri viventi (10 italiani e 10 africani) sono stati disponibili per raccontare le loro storie. Chiunque fosse interessato poteva prenotarsi per “consultare” la narrazione di proprio interesse sulla base del catalogo fornito da un “bibliotecario”. Ogni libro vivente si è reso disponibile per numerose consultazioni.
In collaborazione con l’Associazione A.S.C.A.P. e con la BANCA DEL TEMPO.
Libri Viventi
Almaz Ghebremedhin - 2019
“Un sogno infranto”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
Originaria di Asmara, Eritrea. Emigrata in Italia dal 1973 per motivi di studio, vi si stabilisce definitivamente. Lavora in una scuola materna privata in un paese della provincia di Padova ed è anche mediatrice culturale.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Cherif Bah - 2019
“La terra è calda e non posso salire in cielo”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
23 anni, originario della Guinea Conakry. È arrivato in Italia nel dicembre del 2015, adesso lavora a Camin (Padova) presso la Cooperativa Giotto, nel back office, settore call centre.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Ghaith Alhallak - 2019
“Perchè ho disertato dall’esercito siriano“
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
33 anni, originario della Siria. Costretto a venire in Italia in quanto disertore dall’esercito siriano, adesso scrive articoli riguardanti la situazione attuale del Medio Oriente e insegna l’arabo in un corso di lingue online.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Gholam Najafi - 2019
“Il tappeto afgano”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
Originario dell’Afghanistan. All’età di dieci anni, durante la guerra dei Talebani è fuggito verso il Pakistan e l’Iran. Si è stabilito a Teheran, dove ha lavorato come muratore per circa cinque anni. Dal 2007 risiede in Italia, a Venezia. Attualmente sta concludendo la tesi della laurea specialistica in Lingua, politica ed economia dei paesi arabi; si dedica a scrivere articoli, racconti, interviste e poesie sulla situazione afghana.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Happy Marcel Orocha - 2019
“The love for justice”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
28 anni, originario della Nigeria. Presidente di un’associazione di studenti, ha studiato economia all’università. Fugge dalla Nigeria del sud a causa di condizioni di insicurezza del paese. Arrivato in Libia, ha lavorato per tre settimane e ha poi attraversato il Mediterraneo nel 2016.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Karla Martinez Roque - 2019
“L’importanza della vita”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
38 anni, originaria di El Salvador. È arrivata in Italia nel 2018, adesso è studentessa del CPIA e volontaria dell’associazione Il Portico, dove partecipa a laboratori di creatività, cucina e cucito. Vive in una casa di accoglienza con la sua famiglia.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Luisa Chelotti - 2019
“La mia Cina”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
81 anni, italiana. Laureata in Scienze Geologiche, ha insegnato matematica fino al 1983. Nel 1988 è stata invitata a insegnare per un anno l’italiano a Xi’an nella scuola per il Turismo dello Shaanxi, esperienza raccontata nel suo libro intitolato La mia Cina.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Luisa Trigila - 2016/2019
“Il 1967 ha sconvolto il Medio Oriente e la mia vita. Vuoi sapere come?”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Italia – Libia
“La mia vita a Tripoli”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
78 anni, originaria di Tripoli, Libia. Nel 1970 insieme agli altri italiani è costretta da Gheddafi a tornare in Italia, dove vive ancora oggi. Nel 1998 è riuscita ad ottenere il permesso da Gheddafi e a rivedere la sua terra.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Mahfoud Cheikbreih e Beatrice Alfieri - 2019
“Un ponte tra il Sahara e l’Italia”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
Mahfoud Cheikbreih, 45 anni, originario del Sahara Occidentale. Viene in Italia per la prima volta nel 1989, oggi vive a Padova con la sua famiglia e lavora in un’azienda di elettronica. Beatrice Alfieri, 25 anni, italiana. Sorella di Mahfoud, studia Lingue, letterature e mediazione culturale all’Università di Padova ed è coach di rugby per bambini.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Mamadou Baila Diallo - 2019
“Sono stato fortunato”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
22 anni, originario del Senegal. Da Agadez ha attraversato il deserto ed è arrivato in Libia, dove è stato imprigionato per due settimane nel novembre del 2016. Fuggito di prigione, ha lavorato cinque mesi per pagarsi il viaggio per l’Italia. È arrivato a Napoli il 26 maggio 2017.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Mihaela Cornescu - 2019
“Per una vita migliore”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
25 anni, originaria della Repubblica della Moldova. È arrivata in Italia con ricongiungimento familiare quando aveva 15 anni, ha frequentato le superiori e poi ha scelto di continuare gli studi all’ Università di Padova. Adesso frequenta il corso di Scienze politiche, relazioni internazionali e Diritti Umani.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Peter Onwoche - 2019
“Una politica che fa scappare”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
45 anni, originario della Nigeria, Delta State. Membro del PDP (People’s Democratic Party), a causa di un colpo di Stato è stato costretto a fuggire. Passando per Agadez ha poi attraversato il deserto, è arrivato in Libia e da lì è partito per la Catania, Sicilia. Adesso vive a Saccolongo.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Souleymane Diallo - 2019
“Umanità in rivolta “
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
21 anni, viene dal Mali. A causa di un infortunio sul lavoro va via dall’Algeria e, con l’autobus, arriva in Libia. Dopo una settimana a Tripoli viene imbarcato e il 13 dicembre 2016 finisce il suo viaggio in mare arrivando in Italia, a Trapani (Sicilia).
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Tecle - 2019
“La vita continua”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
39 anni, originario dell’Etiopia. Durante la guerra tra Etiopia ed Eritrea, è costretto a lasciare il suo paese in quanto disertore. Quattro anni fa è venuto in Italia per crearsi una nuova vita e adesso vive a Padova con la sua famiglia.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Teme - 2019
“Né italiana né straniera”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
47 anni, originaria dell’Eritrea. Nata e cresciuta in una comunità italiana in Eritrea, a 6 anni si trasferisce in Italia con la madre. Ora vive a Padova con la sua famiglia.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Yves Pouabe - 2019
“Fraintendimenti culturali”
Biblioteca Vivente – 2 giugno 2019
25 anni, originario del Camerun. È arrivato in Italia legalmente due anni fa per perseguire gli studi. Attualmente è studente all’Università di Padova e abita in una residenza universitaria.
In collaborazione con Fratelli dell’Uomo
Cristina Cernica - 2016
“Excursus dietro al sipario”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Dominique Boa - 2016
“L’alba di una nuova vita”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Costa d’Avorio
Harneet Kaur - 2016
“Due terre nel cuore”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studentessa Università di Padova – India
Ines Frighetto - 2016
“Wonderlust”
La vita in Cile da 2 a 18 anni
Biblioteca Vivente 2016
Studentessa Università di Padova
Jang Mingtau - 2016
“Perchè sono capitato nel vostro Paese e prometto che non rimarrò per sempre”
Biblioteca Vivente 2016
Studente Università di Padova – Cina
Kristian Kola - 2016
“Straniero sempre, straniero mai”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studente Università di Padova – Albania
Larisa Anastasia - 2016
“Viaggiando ho trovato radici”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studentessa Università di Padova – Romania
Mandoyan Bamba - 2016
“Che ci fa il gatto della nonna della vicina al matrimonio di mia sorella?”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Mediatrice culturale – Costa d’Avorio
Maria Lara Faggion - 2016
“Passaggio sicuro”
Biblioteca Vivente – 25 Settembre 2016
Studentessa Università di Padova
Nicole Zaramella - 2016
“Storia della bambina con i capelli ad arcobaleno”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studentessa Università di Padova
Randolfo Garcia - 2016
“Un viaggio d’amore”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studente Università di Padova – Honduras
Virginia Zouzoua - 2016
“Tutto inizia dall’amore..!”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Costa d’Avorio
Vladlana Trapana - 2016
“Sono straniera ma non ho paura”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studentessa Università di Padova – Bosnia
Wu Jiang - 2016
“Cambio la mia vita”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studente Università di Padova – Cina
Yvant Ngassa - 2016
“Sweet hell”
Biblioteca Vivente – 25 settembre 2016
Studente Università di Padova – Camerun
Aurelien Tchinda L. - 2011
“Un giorno al villaggio”
Racconto autobiografico di un bimbo che si reca per la prima volta in un villaggio africano.
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Constantin Musabimana - 2010/2011
“Quell’odio era vero amore!”
Una storia legata alla guerra in Rwanda
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010 e 18 Settembre 2011
In collaborazione con APAPGL – Associazione per la Pace nei Paesi dei Grandi Laghi
Elysée Zemagho - 2011
“C’era una volta Elysèe e Fabrice”
Una storia di amicizia e di avventure tra 2 bambini che non hanno paura di nulla!
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi di Padova
Freddy - 2011
“Prete VS marabutto”
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi di Padova
Issiya Longo - 2011
“La Gelmini in Congo”
Un racconto sulle diversità del metodo di studio in Congo e in Italia
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
Ivan Rizzotto - 2011
“Chiedo cittadinanza Rom. La precarietà di una generazione intera “
Sopravvivere negli anni zero chiedendo ospitalità ad amici per sbarcare il lunario.
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con Tam Teatromusica
Luca Fellin - 2011
“Tia e l’omo de legno”
La speciale quotidianità dentro un centro diurno per diversamente abili.
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con Tam Teatromusica
Maria Gozzi - 2011
“Il mio primo giorno in carcere”
Esperienza di teatro-carcere per signora!
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
In collaborazione con Tam Teatromusica
Margherita Nosadini - 2011
“Racconto di un’esperienzadi volontariato nel Kosovo”
Biblioteca Vivente – 18 settembre 2011
In collaborazione con Tam Teatromusica
Sassou C. Koussougbo - 2010/2011
“Zio Satana”
Un divertente racconto di simpatici uomini che si ritrovano ad avere a che fare con uno strano essere!
Biblioteca Vivente – 18 Settembre 2011
“La scelta di un nome dagli Ewe del Togo”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
Aurelien Bantio - 2010
“Mio zio, un poligamo”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Carla Sega - 2010
“Lo sbarco di Ercole”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Cristina Fonso - 2010
“A spasso… nel Suk. La mia vacanza ad Agadir”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Danièle Djumboung - 2010
“Il prete e il marabutto”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In colllaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Fiorenzo Catera - 2010
“La mia fuga”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Flora Grassivaro - 2010
“Quel treno passa una sola volta”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Giulia Roverato - 2010
“Annuendo dico no”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Juri Roverato - 2010
“Storie di autobus”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Magloire Mbouna - 2010
“Il ragazzo posseduto”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Moise Pievieu - 2010
“Lavoratore da bambino”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
Renzo Ondertoller - 2010
“Il bastone bianco”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Riccardo Misto - 2010
“Era l’India ma sembrava l’Africa”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Roberta Giuriatti - 2010
“Cosa c’è dentro al cielo?…”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Sandra Morgante - 2010
“Quando la terra ha i brividi”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Sonia Cavazzana - 2010
“La cicogna a Padova”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con Banca del tempo
Wilfried Trepin Kuete - 2010
“La cassetta degli attrezzi maledetta”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con ASCAP _ Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Willy Kambeu Mbiakop - 2010
“L’esperienza d un ragazzo africano immigrato in Italia”
Biblioteca Vivente – 19 Settembre 2010
In collaborazione con ASCAP _ Associazione Studenti Camerunesi a Padova
Guimfach Guimeya Armand
“Il primo giorno di scuola di Armando”
Il primo giorno di scuola, le emozioni e le impressioni di un bambino!
In collaborazione con ASCAP – Associazione Studenti Camerunesi a Padova